Bonus bebè 2016 - circolare INPS

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Bonus nuovi nati 2016:

Il disegno di legge di Stabilità l'anno scorso ha introdotto il Bonus bebè per le neo mamme, genitori adottivi e affido per gli anni 2016 e 2017. Il contributo di 80 euro, 160 euro per le famiglie sotto i 7000 euro, è quindi ovviamente riconfermato dalla Legge di Stabilità 2016, la nuova Manovra presentata dal Governo Renzi e firmata dal Presidente della Repubblica, Mattarella.

Tra le tante novità della nuova Legge, c'è per esempio l'abbassamento delle tasse sulla casa, con l'abolizione della TASI sull'abitazione principale non di lusso per chi è in affitto, la proroga opzione donna per la pensione anticipata, bonus mobili per le giovani coppie che acquistano la prima casa e tanti altre agevolazioni per sostenere i nuclei familiari più in dificoltà che insieme al bonus nuovi nati e l'assegno di maternità Stato e Comune, permetteranno alle famiglie italiane di vivere sicuramente meglio.

Bonus bebè 2016 a chi spetta?

Per richiedere il bonus bebè 2016 INPS ai fini di riconoscimento delle 80 euro mensili, ovvero, dell'assegno di 960,00 euro o di 1920 euro se il reddito non supera i 7.000 euro all'anno, occorre presentare all'INPS l'apposita domanda bonus bebè 2016 entro una specifica scadenza. Il modulo domanda, può essere presentato dalle seguenti neo mamme o mamme adottive:

Cittadine Italiane;

Cittadine di uno Stato membro dell'Unione Europea;

Cittadine Extracomunitarie munite di regolare permesso di soggiorno;

Per le neo mamme, possibilità anche di richiedere l'assegno di maternità Stato e Comune, sempre se possiedono i requisiti per beneficiare del contributo, ovvero, assegno a carico dello Stato per madri naturali e adottive, per padri anche adottivi lavoratori anche precari mentre quello erogato dal Comune e pagato dall'INPS per le neomamme disoccupate.

Se mio figlio nasce prima dell'entrata in vigore del nuovo bonus bimbo, ho diritto alle 80 euro?

No, purtroppo il Ddl di Stabilità parla chiaro, il bonus bebè spetta solo ai bambini nati a partire dal 1° gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2017, per cui se il bimbo nasce prima di detto periodo, la neo mamma non ha diritto all'agevolazione con assegno mensile ma secondo le modalità previste bonus bebè fondo nuovi nati quindi voucher baby-sitter e asilo nido, stessa cosa se nasce, o entra in famiglia se adottato, il 1° gennaio 2018.

Requisiti neo mamme e limite reddito ISEE 2016:

Requisiti bonus bebè 2016: Sulla base del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 83 alle neo mamme spetta per ogni figlio nato fino al 31 dicembre 2017, un assegno di 960,00 euro all'anno. Tale contributo economico di 80 euro al mese, pagato mensilmente dall'INPS, è aumentato a 160 euro mensili, per chi ha un reddito ISEE fino a 7.000 euro. Ovviamente, per vedersi riconosciuto il diritto, la mamma o il genitore, è tenuto a presentare entro termini precisi, la domanda del bonus bebè su apposito modulo INPS.

Nuovo assegno di natalità a chi spetta? Possono presentare domanda bonus bebè INPS le mamme che partoriranno uno più bimbi dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017 o che adotteranno, o prenderanno in affido, un bambino in questo arco di tempo. Il pagamento del bonus, sarà mantenuto tale finché rimarranno invariati i requisiti di accesso al beneficio fiscale, e comunque non oltre il terzo anno del bambino.

Per quanto riguarda i requisiti reddito neo mamme e le modalità di concessione dell'agevolazione, la circolare dell'INPS n. 93, fissa il limite di reddito per fruire dell'agevolazione, a 25.000 euro e per i nuclei più poveri a 7.000 euro di reddito ISEE 2016. Tale soglia reddituale va considerata come somma dei redditi dei genitori e riferito all'anno solare precedente a quello della nascita del bambino beneficiario dell'assegno. Il predetto limite di reddito, non è previsto a partire dal quinto figlio in poi.

Quanto spetta alla neomamma per ogni figlio nato o adottato a partire? L'importo del bonus bimbo INPS è di 80 euro se il reddito è inferiore ai 25.000 euro e 160 euro se il reddito non è superiore a 7.000 euro.

Inps modulo domanda bonus bebè 2016: come, dove e quando si presenta?

Dove si presenta la domanda del bonus bebè 2016? La neo mamma per fruire dell'agevolazione di 80 euro al mese per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017, deve presentare la richiesta bonus bebè all'INPS. Presentando il modulo bonus bebè INPS per via telematica direttamente se si possiede il PIN dispositivo dell'NPS, oppure, recandosi presso  Patronati, intermediari abilitati che provvederanno a compilare il modello di domanda e trasmetterlo online all'Istituto.

Come inviare il Modulo domanda bonus bebè 2016 INPS? La domanda per il riconoscimento dell'assegno a sostegno della natalità deve essere presentata all’INPS per via telematica attraverso le seguenti modalità:

Online: accedendo al sito INPS con PIN dispositivo;

Per telefono chiamando il numero verde 803.164 per chi chiama da rete fissa o allo 06 164.164 per chi chiama da cellulare ma in questo caso la chiamata è a pagamento secondo il proprio tariffario;

Patronati;

Dove si scarica il modulo domanda? Per scaricare il modulo domanda bonus bebè occorre seguire il seguente percorso: -> Servizi per il cittadino -> Autenticazione con PIN -> Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito-> Assegno di natalità – Bonus bebè. Presto l'INPS al fine di agevolare e facilitare le domande online, disporrà nella sezioni moduli, il modulo fac-simile.

Quando fare domanda bonus bebè 2016? Il modulo domanda bonus bebè INPS va presentato entro 90 giorni dalla nascita o dall'entrata del bambino in famiglia qualora affidato o adottato. La mancata presentazione della domanda assegno a sostegno della natalità entro predetto termine, fa scattare il pagamento del contributo dalla data in cui è stata trasmessa per via telematica la domanda e non dalla data di nascita del bambino o del suo ingresso nella famiglia adottiva o in affidamento preadottivo.

Quando arrivano i soldi?

Al momento sono tantissime le famiglie che hanno presentato la domanda bonus bebè all'INPS entro i termini e secondo le modalità previste dall'Istituto, malgrado ciò l'INPS non ha ancora provveduto ad erogare la prima mensilità dell'assegno di natalità.

Bonus bebè quando arrivano i soldi? Con il messaggio n. 4845, l’INPS ha chiarito i tempi e le modalità di pagamento per l'assegno nuovi nati e adottati, affermando che entro la fine di luglio scorso, i soggetti in possesso dei requisiti al momento della domanda, saranno stati liquidati non solo con la prima mensilità ma con tutti gli arretrati, calcolati dal mese di nascita o di entrata in famiglia del bambino adottato o affidato.

Circolare n. 93 del 08/05/2015

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