Il Premio alla nascita (Bonus mamma domani), l’Assegno di natalità (Bonus bebè), gli ANF e le detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni. Verrà abrogato anche il Bonus tre figli, mentre rimarranno in vigore la maternità comunale di 1.700 euro e il Bonus nido.
L’Assegno unico e universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio a carico fino al compimento dei 21 anni (al ricorrere di determinate condizioni) e senza limiti di età per i figli disabili.
L’importo spettante varia in base alla condizione economica del nucleo familiare sulla base di ISEE valido al momento della domanda, tenuto conto dell’età e del numero dei figli nonché di eventuali situazioni di disabilità dei figli.
L’Assegno è definito unico, poiché è finalizzato alla semplificazione e al contestuale potenziamento degli interventi diretti a sostenere la genitorialità e la natalità, e universale in quanto viene garantito in misura minima a tutte le famiglie con figli a carico, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore alla soglia di euro 40mila.
L’Assegno unico e universale spetta ai nuclei familiari in cui ricorrono le seguenti condizioni:
- per ogni figlio minorenne a carico e, per i nuovi nati, decorre dal settimo mese di gravidanza;
- per ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni che:
- frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea;
- svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore a 8mila euro annui;
- sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
- svolga il servizio civile universale;
- per ogni figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.
Dal 18 dicembre 2023 al via le domande per chiedere l’Assegno di inclusione(link is external) (ADI). In anticipo rispetto al primo gennaio 2024, data di entrata in vigore della nuova misura di sostegno economico e inclusione sociale pensata per i nuclei familiari che includono almeno una persona con disabilità, minori, over 60 o in condizioni di svantaggio (disabili, vittime di dipendenze o violenze di genere, persone affette da disturbi mentali o senza dimora o prese in carico ai servizi per specifiche fragilità sociali, ex detenuti e i maggiorenni under 21 che vivono fuori dalla famiglia di origine sulla base di provvedimenti dell’Autorità giudiziaria). Ciò consentirà il pagamento dell’assegno già dalla fine di gennaio prossimo.
L'Assegno di inclusione sarà riconosciuto a decorrere dal primo gennaio 2024 quale misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata al possesso di requisiti di residenza, cittadinanza e soggiorno, alla prova dei mezzi sulla base dell'ISEE, alla situazione reddituale del beneficiario e del suo nucleo familiare e all'adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.
ASSEGNO DI NATALITÀ O BONUS BEBE’
L’Assegno di Natalità, ovvero il cosiddetto “Bonus Bebè”, è una delle prestazioni economiche a sostegno dei nuclei con figli che dal 2022 vengono sostituite dall'Assegno Unico Universale. Bisogna però ricordare che la prestazione resta comunque valida, e quindi erogabile per tutta la sua durata (12 mesi), per gli eventi quali nascite o adozioni all'interno del nucleo avvenute entro il 31 dicembre 2021.
Il decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30, recante “Misure urgenti per fronteggiare la diffusione del COVID-19 e interventi di sostegno per lavoratori con figli minori in didattica a distanza o in quarantena”, ha introdotto, fino al 30 giugno 2021, la possibilità per i genitori di richiedere uno o più bonus per l’acquisto di servizi dibaby-sitting o per servizi integrativi per l’infanzia, per i figli conviventi minori di anni 14, da utilizzare per prestazioni effettuate per i casi di cui al comma 1 dell’articolo 2 della medesima legge (cfr. l’articolo 2, comma 6).
CARTA ACQUISTI 2024: OVER 65 E MINORI DI TRE ANNI
La Carta acquisti ordinaria è una carta di pagamento elettronica concessa a cittadini che si trovano in condizioni di disagio economico. Sulla carta si accredita bimestralmente una somma di denaro che può essere utilizzata per la spesa alimentare negli esercizi convenzionati e per il pagamento delle bollette di gas e luce presso gli uffici postali. La carta non è comunque abilitata al prelievo di contanti.
La Carta Acquisti è utilizzabile negli esercizi abilitati al circuito Mastercard per effettuare i propri acquisti e presso gli uffici postali per pagare le bollette elettriche e del gas.
La Carta Acquisti vale 40 euro al mese e sarà caricata automaticamente ogni due mesi con 80 euro.
LA CARTA ACQUISTI IN BREVE:
- è un supporto per effettuare i propri acquisti nei negozi alimentari, nelle farmacie e nelle parafarmacie abilitate al circuito Mastercard e per il pagamento delle bollette elettriche e di fornitura gas;
- è completamente gratuita;
- funziona come una normale carta di pagamento elettronica;
- viene periodicamente ricaricata dallo Stato.
Compila il modulo di richiesta che trovi presso gli uffici postali, sul sito internet del Ministero dell'Economia e delle Finanze(link is external) o in questa pagina.
Presenta il modulo compilato all'ufficio postale più vicino con allegati:
- l'originale e una fotocopia del tuo documento di identità;
- l'attestazione ISEE valida, anche in fotocopia, oppure l'attestazione provvisoria rilasciata dal CAF (Centro di Assistenza Fiscale);
- l'originale e una fotocopia del documento di identità dell'eventuale persona delegata come titolare della Carta nel quadro 4 (solo per richiedente con più di 65 anni).
BONUS SOCIALI - COSA CAMBIA NEL 2021
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda
come stabilito dal decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157
Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano:
- appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure
- appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
- appartenere ad un nucleo familiare ritolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.
ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE CON ALMENTO TRE FIGLI MINORENNI
A partire dal 1 Marzo 2022, gli ANF per nuclei familiari con figli saranno sostituiti dall’Assegno Unico.
PER L’ANNO 2021 LA DOMANDA PUÒ ESSERE PRESENTATA FINO AL 31/01/2022
Si informano tutti i cittadini che è possibile presentare le domande per l’Assegno di Maternità per l’anno 2024.
Per i bambini nati dal 01 Gennaio 2024 al 31 Dicembre 2024, o entrati nello stesso periodo nella famiglia anagrafica delle donne che li ricevono in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento ai sensi della legge n. 184 del 1983.
Per poter ottenere l’assegno occorre:
- essere cittadina italiana o comunitaria;
- essere residenti nel Comune di Olbia,
- essere cittadina non comunitaria residente in Italia in possesso del “permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo” (art.1 del D.Lgs. 8 gennaio 2007, n.3);
- essere cittadina non comunitaria ma in possesso della “carta di soggiorno per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea”;
- essere cittadina in possesso della “carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro” (artt. 10 e 17 del D.Lgs. 6 febbraio 2007, n.30);
- essere cittadina straniera in possesso dello status di rifugiato politico (art.27 del D.Lgs. 19 novembre 2007, n.251);
- Titolare di protezione sussidiaria;
- Cittadina lavoratrice del Marocco, Tunisia, Algeria, Turchia;
- Titolare del permesso unico di lavoro o di autorizzazione al lavoro ad eccezione delle categorie espressamente escluse dal D.lgs. 40/2014;
- Stato di apolide.
L’assegno può essere richiesto da:
- chi non ha beneficiato o non beneficia di trattamenti previdenziali di maternità per l’astensione obbligatoria a carico dell’INPS o di altro ente previdenziale per lo stesso evento. Qualora il trattamento della maternità corrisposto alle lavoratrici che godono di forme di tutela economica della maternità diverse dall’assegno in argomento risulti inferiore a € 2.020,85, le stesse potranno avanzare ai comuni richiesta per la concessione della quota differenziale;
- chi non ha beneficiato dell’assegno di maternità di competenza dell’INPS ai sensi dell’art.49, comma 8, della legge 488 del 1999.
La materia è regolata dal D.M. 21 dicembre 2000, n. 452 e ss.mm.ii. e dall’art.74 del D.Lgs.151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità).
La domanda deve essere presentata nel termine perentorio di sei mesi dalla nascita del figlio, o dalla data di ingresso del minore nella famiglia anagrafica che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento.
La domanda deve essere presentata nel termine perentorio di sei mesi dalla nascita del figlio, o dalla data di ingresso del minore nella famiglia anagrafica che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione senza affidamento.
La domanda va presentata all’Ufficio Protocollo del Comune, Via Garibaldi n. 49, da uno dei genitori responsabile della dichiarazione anagrafica, compilata unicamente sui moduli predisposti dal Comune di Olbia e reperibili presso: 1) Settore Servizi alla Persona – Assessorato ai Servizi Sociali – Via Perugia, n. 3; 2) Ufficio Polifunzionale per il Cittadino del Comune sito nella sede comunale di Via Dante n. 1; 3) Homepage del Sito internet del Comune di Olbia; 4) Servizio Informacittà, Via Perugia, n. 3.
Per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e per il pagamento di forme di assistenza domiciliare, fino ai tre anni, in caso di gravi patologie croniche, i genitori possono beneficiare del bonus asilo nido.
La procedura online è attiva sino al 31/12/2024
BONUS MAMMA DOMANI
Il Premio alla nascita (Bonus mamma domani), l’Assegno di natalità (Bonus bebè), gli ANF e le detrazioni per i figli a carico al di sotto dei 21 anni. Verrà abrogato anche il Bonus tre figli, mentre rimarranno in vigore la maternità comunale di 1.700 euro e il Bonus nido.
REDDITO DI INCLUSIONE SOCIALE (REIS) 2022 - "Agiudu Torrau"
Si rende noto che dal 24 gennaio 2022 al 21 febbraio 2022 ore 12,00 sono aperti i termini per presentare la domanda di partecipazione al programma denominato “R.E.I.S” Reddito di inclusione sociale.
La Regione ha istituito con L.R. 2 agosto 2016, n. 16, il REIS, Reddito di Inclusione Sociale, un contributo economico in favore di famiglie in condizione di difficoltà economica quale strumento utile alla composizione dei diritti sociali fondamentali e inderogabili dei cittadini.
Il reddito di inclusione sociale è una misura regionale che integra gli interventi nazionali ed europei inerenti ai livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti sociali fondamentali.
Il R.E.I.S. prevede l'erogazione di un sussidio economico mensile ai nuclei familiari in condizione di povertà che, salvo i casi eccezionali tassativamente indicati dalla Regione Sardegna, è condizionato allo svolgimento di un progetto d’inclusione attiva previsto nel “patto d’inclusione” firmato dal destinatario della misura.
Il REIS sarà assegnato alle famiglie non beneficiarie del Reddito di cittadinanza, in possesso dei requisiti previsti dall’avviso pubblico ovvero beneficiarie del Reddito di cittadinanza ma di valore inferiore ad € 100,00 mensili , eventualmente elevati di ulteriori 100 euro per ogni minore componente il nucleo richiedente.
I requisiti di accesso sono definiti all’art 4 dell’avviso pubblicato sul sito del Comune di Olbia